Sempre più spesso in azienda i manager sono chiamati a confrontarsi e a gestire persone diverse per cultura, lingua, età e competenze. Questo richiede di sviluppare abilità specifiche per comprendere il punto di vista dell’altro e gestire le diversità all’interno di un team: capita infatti che l’esperienza sul campo non sia sufficiente. Il corso è dedicato ai manager ed ai coordinatori per sostenere e sviluppare la loro capacità di accogliere e valorizzare le specificità di ogni singolo collaboratore in modo da rendere il team ancora più funzionale al raggiungimento degli obiettivi.
Obiettivi
- Esplorare ed analizzare i filtri soggettivi che entrano in gioco nella gestione delle differenze
- Sviluppare consapevolezza rispetto alle proprie modalità individuali di “vivere” le dinamiche legate alle differenze nel team
- Indentificare e valorizzare al meglio le specificità dei propri collaboratori rispetto alle diverse tipologie di orientamenti: genere, età, professionalità, esperienza
- Riconoscere le leve più efficaci per accrescere l’ingaggio e la motivazione delle persone all’interno del team
- Comprendere come costruire best practices partendo dalle proprie esperienze.
Programma
- L’esplorazione e l’analisi dei filtri soggettivi rispetto al tema delle differenze
- La definizione delle proprie attese rispetto alle situazioni professionali da affrontare/migliorare all’interno del proprio Team
- La mappatura delle differenze dei propri collaboratori: capacità, competenze e potenzialità
- L’ingaggio del team per condividere una visione comune in termini di valorizzazione ed utilizzo del contributo di ciascuno
- Le best practices come strumento gestionale nella quotidianità.
Metodologia
- Metodologia interattiva ed esperienziale
- Brevi parti teoriche di razionalizzazione dei contenuti
- Utilizzo di strumenti audio-video
Durata del training
2 Giornate